PROGETTO ALTAIR

Percorso di approfondimento metodologico 

progettato da Monica Turco

attraverso la piattaforma Zoom

inizio secondo gruppo il

06 Luglio 2020

Per gli orari e iscrizioni riempi questa scheda

Care colleghe e colleghi,

Il testo che segue sotto è stato scritto a maggio 2020, oggi sento che questo progetto sta prendendo una forma più chiara e soprattutto forza.  Forza emersa dalla dedizione e sensibilità di questo gruppo di lavoro. Il nostro gruppo di insegnanti, insieme ai partecipanti stiamo arricchendo e dando direzione al progetto.  Io mi sento piacevolmente vincolata a un nuovo modo di portare avanti il nostro contributo alla vita.

Uscendo lentamente da questi due mesi di ermetica chiusura in me stessa è nato il desiderio di dare il mio contributo in questa trasformazione che stiamo vivendo.  Ci ho messo un'altro mese per decidere come costruirlo.

Il nome del progetto si ispira ad una stella molto luminosa (Altair) situata al capo della costellazione dell’Aquila.  Sento l'Aquila come animale guida di questo momento perché ci stimola ad avere uno sguardo lucido e volo deciso, in modo tale che insieme ad Altair possano farci da guida verso visioni più ampie per mantenerci nel cammino di trasformazione. 

Molti di noi hanno scelto per la “carriera” di Biodanza di lavorare nell’affascinante scomodità creativa; oggi è il momento per affrontare la sfida che ci costringe ad aprirci verso la complessità.

Mi sembra necessario all’interno del nostro sistema, aldilà della situazione eccezionale che stiamo vivendo, di rinnovare gli esercizi già esistenti.  Abbiamo bisogno di comprendere le danze già esistenti nella loro complessità piuttosto che aggiungerne di nuove.  Esercitandoci ad espandere la nostra visione possiamo raggiungere l’abilità di affrontare qualunque difficoltà nell’applicare la metodologia.

Per questo è necessario, a mio parere, passare da uno sguardo bidimensionale e piatto di ogni esercizio a quello tridimensionale pieno di sfumature e possibilità.  Mi riferisco alla Tridimensionalità, a porre attenzione alle curve, alle svolte, al vedere tutte le possibilità di una singola danza in termini di movimento, di musica, di consegna e di disposizione all’interno della curva metodologica.  Esercitarci a spostarci per guardare le danze da diverse angolature e renderle fertili.

La metodologia della Biodanza comprende in sé stessa l’apertura alla complessità altrimenti il suo principio sarebbe determinista. La metodologia è basata sulla costruzione di vincoli affettivi in piena libertà per questo non usa nessun tipo di strategia per raggiungere i suoi obiettivi, ma lascia che accada l’espressione in tutte le sue forme.

Quello che vi offro è un percorso breve e concentrato che può essere applicato anche nel momento attuale e che dia sostegno alle nostre comunità che già fanno Biodanza e per quelle che inizieranno i percorsi in questo periodo.

Partiremo dal focalizzare con me (Monica) ciò che rappresenta la Biodanza per voi, quale parte della sua complessità avete fatto vostro o state imparando a identificare come “il vostro cammino” e aprire la visione complessa del legame che c’è tra ogni danza.

Con Sonia Stella e Laura Benetello vedremo le basi per agire nel sociale con le nostre associazioni e comprendere come possiamo intervenire oggi in questa fase di lento inserimento dei rapporti con gli altri nella vita quotidiana. Laura è project manager nell’ambito dell’innovazione sociale e life coach, coordinatrice e mentor con esperienza decennale in progetti internazionali per l’educazione non formale dei giovani e progetti regionali e nazionali per l’inclusione sociale delle persone a rischio di esclusione.

Con Creusa Da Silveira praticheremo danze individuali che sviluppano caratteristiche del movimento di cui abbiamo più bisogno in questa fase di “rinascita”, di uscita dallo stato di chiusura che per alcuni può essere traumatico.  In generale, queste danze saranno molto utili per applicarle in qualsiasi gruppo.

Questo ciclo di incontri vuole offrirvi una proposta metodologica di base per orientarvi di fronte a qualsiasi situazione difficile ed estrema che incontriamo, oltre ad aiutarvi a pensare come agire ora.

Questi incontri sono un concentrato di tre corsi di approfondimento che avrei avviato il prossimo anno di cui uno sarebbe stato insieme a Sonia Stella.

La proposta sarà suddivisa in 6 incontri di 2 ore circa ognuna in cui richiederemo di sviluppare il proprio lavoro anche individualmente prima degli incontri.

Si formeranno piccoli gruppi di massimo 20 partecipanti per permette la condivisione e apprendimento attraverso lo scambio.

Il programma è il seguente:

1.       Riconoscimento del vostro stile di lavoro per avere chiarezza e creare un progetto basato su voi stessi. Riflessione sull’uso dei verbi e aggettivi che generano vivencia.

2.      Introduzione alla destrutturazione della forma come viene concepita la scaletta di Biodanza: dallo schema quadrato a line discontinue alla circolarità, dal significato degli esercizi allo sviluppo del collegamento tra di loro.

6.      Come costruire vivencias brevi che inducano al vincolo (pensate per questo periodo di transizione e che vi serviranno per lavorare nelle situazioni di emergenza). Quale sono i criteri e con quale consapevolezza costruiremo le vivencias per i nostri gruppi settimanali e per iniziare gruppi nuovi di sostegno alle persone che soffrono di ansietà, paura e profondo senso di solitudine. Possiamo guardare e pensare consapevolmente gli esercizi a 360°. In questa lezione anche danzeremo in modo diverso le danze conosciute in un percorso di approfondimento.

       Incontri 1-2-6 tenuti da Monica Turco

4.      Come offrire oggi un servizio alla comunità attraverso le nostre associazioni.

 5.      “Le tre tappe dell’avvicinamento sociale” possibilità di agire attraverso una Biodanza più individuale ma non solitaria - Cosa fare con l’imprevedibile?

      Incontri 4 e 5 tenuti da Sonia Stella e Laura Benetello

 3.      Lezione di una serie di danze individuali che sviluppano l’integrazione globale del corpo e del vincolo.

    Tenuto da Creusa Da Silveira

Il direttore della scuola di Bologna SERGIO CRUZ offrirà una lezione di celebrazione del progetto in un unico incontro e unendo tutti i gruppi insieme, sempre della durata di due ore circa

Il corso inizia un secondo ciclo nella settimana  del 6 Luglio 2020 per formare nuovi gruppi per decidere meglio giorni e orari riempi questa scheda 

Chi è in stato di emergenza economica e vuole partecipare avrà l’opportunità di farlo.  Sono disponibili 3 (tre) posti per chi ha perso il lavoro in questo periodo (modalità di pagamento gratuita o ad offerta libera da decidere insieme)  Questa possibilità non è più possibile perche abbiamo ultra forato il numero.

IMPORTANTE: per iscriversi è necessario inviare una e-mail a turco.monica@gmail.com  (verranno considerate SOLO le iscrizioni via mail) con oggetto specificato: Progetto Altair 2020. Approfondimento metodologico di Biodanza Primavera 2020.

Se vuoi sapere di pi] ti inviamo il link del video

Chi ha bisogno di parlare direttamente con me: Monica +39 3472337846

Con affetto e tenerezza vi abbraccio

Monica